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RIFUGIO GALASSI, 29,30 GIUGNO - 1 LUGLIO: UN EVENTO DA RIPETERE ANNUALMENTE.
Si è svolto a 2018 metri, presso il Rifugio Galassi Città di Mestre, l'evento "RISORSA ACQUA - Laboratorio di sinergie per l'adattamento" organizzato dalla Sezione di Mestre in collaborazione con il Comune della città lagunare.
Si è chiusa la seconda edizione della tre giorni del laboratorio 2023 “Risorsa Acqua: Dalle Dolomiti al Mare” al Rifugio Pietro Galassi città di Mestre.
Organizzata dalla Sezione del CAI, in collaborazione con il Comune di Venezia e la partecipazione del Teatro la Fenice, Unesco, Fondazione Dolomiti Unesco, Europe Direct, CNR, Consorzio BIM, Consorzio Acque Risorgive, il CAI Veneto e il Comitato Scientifico del CAI, si è svolto, dal 29 giugno al 1 luglio, un nutrito confronto per individuare quali siano le “Sinergie per l’adattamento” da attivare sul territorio sul problema della crisi idrica.
Nel corso degli incontri il dibattito sul tema dell’acqua è stato trattato a 360 gradi da ricercatori, docenti universitari, volontari del Cai, geologi, urbanisti e scienziati, per dare una risposta univoca sugli effetti dei cambiamenti climatici.
Dopo i saluti in collegamento online del Sindaco Brugnaro, per il Comune di Venezia ha partecipato l’assessore all’Ambiente Massimiliano De Martin che ha sottolineato come questa seconda edizione abbia consolidato un progetto che non vuole essere solo un laboratorio per “addetti ai lavori”, ma desidera avere l’ambizione di diventare un esempio virtuoso di collaborazioni per chi vuole vivere in un ambiente migliore imparando a rispettarlo. Un evento che si riproporrà annualmente per consolidare sempre più gli obiettivi posti.
In senso orario: il Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro. online, Massimiliano De Martin (Comune di Venezia); Francesca Vianello (Europe Direct); Marco Bordin (Comune di Venezia).
All’evento ha partecipato anche il Teatro La Fenice con alcuni artisti. Il Sovrintendente Fortunato Ortombina ha spiegato quanto la musica sia associata all’acqua, sia nelle sue espressioni che in tanti progetti musicali del passato, proprio come protagonista ispiratrice delle più belle composizioni. Alcuni nostri artisti sono giunti al Rifugio per dar voce e sostenere la tutela dell'acqua come risorsa preziosa: “la musica è scritta non solo per essere ascoltata, ma anche per essere condivisa e cantata assieme”. Si sono così esibiti all’inaugurazione dell’evento, a oltre 2000 metri, cantando, accompagnati da un piano elettrico, alcuni motivi della tradizione alpina e coinvolgendo i presenti con le note del “Va pensiero…”.
In senso orario: i maestri del teatro La Fenice; gli strumenti utilizzati per l'esibizione; la realizzazione a "cappella" del "Signore delle Cime".
Per fortuna il Rifugio Galassi non è a rischio chiusura per il problema “acqua”. La sorgente dello Scotter, lentamente ma inesorabilmente anno dopo anno, riempie le cisterne predisposte accanto alla possente struttura, mentre il ritiro inesorabile del ghiacciaio inferiore dell’Antelao non provvede più alle cisterne poste a monte del Rifugio. Ciò nonostante, si sente comunque la necessità di questo momento di confronto sui cambiamenti climatici, di ampio respiro e di grande qualità.
In senso orario: La sala polifunzionale "Visentin-Malgarotto" del Rifugio; Alcune dirigenti delle associazioni partecipanti; la postazione informatica per il collegamento in streeming; un gruppo di partecipanti all'evento; L'intervento del presidente del CAI Veneto, Renato Frigo; la corale aggregatasi per il "Va pensiero..."..
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