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23°Incontro in difesa dell'Antica Foresta del Cansiglio
Anno dopo anno continuiamo a trovarci e questo è già un fatto molto importante, poiché significa che non ci siamo stancati, che è ancora forte il nostro desiderio di conservare integro il Cansiglio per le generazioni future e, anzi, di impegnarci per migliorarlo.
Anno dopo anno speriamo sempre di poter dare la buona notizia che è stata istituita un'Area Protetta e che la possibilità di realizzare il collegamento con gli impianti di risalita tra Pian Cavallo ed il Cansiglio Veneto attraversa la Palantina è tramontata per sempre. Ma non è ancora arrivato quel momento, anzi, siamo per l'ennesima volta in piena bufera.
Il famoso collegamento della Palantina è stato in qualche modo recepito sia dal Piano Neve, adottato dalla precedente Giunta Regionale del Veneto, sia dal Piano di Assetto Territoriale Intercomunale dell'Alpago e proprio in questi mesi il Comune di Tambre si sta impegnando per riuscire a farlo inserire anche nel grande progetto di rilancio del turismo dell'area, che potrebbe ricevere dalla Regione un finanziamento di milioni di euro.
Se questo progetto non avrà il coraggio di promuovere un turismo sostenibile, compatibile e rispettoso dei valori naturalistici e storici di tutta l'area del Cansiglio, servirà solo a veicolare peggioramenti rispetto allo stato attuale e sarebbe meglio allora che quelle risorse fossero indirizzate verso necessità più importanti per la Comunità Veneta in questo periodo di crisi quali la famiglia, il lavoro, la sanità, la scuola e, da ultimo, l'alluvione.
Se il collegamento venisse inserito nel progetto di rilancio turistico, sarebbe l'esatto opposto di tutte le buone intenzioni espresse finora.
Ogni progetto di utilizzo turistico dell'area, soprattutto se si pongono gli obiettivi della compatibilità e della sostenibilità, deve partire dal presupposto di non imporre sacrifici ambientali al Cansiglio.
Le Associazioni Ambientaliste ribadiscono la necessità di arrivare all'istituzione di due Riserve Naturali Regionali contermini, una per la parte veneta del Cansiglio ed una per la parte ricadente nella Regione Friuli Venezia Giulia, per tutelare definitivamente l'Antica Foresta del Cansiglio.
Non vanno però dimenticati gli altri pericoli che minacciano il Cansiglio sul versante trevigiano: il progetto, recentemente riproposto, di una cabinovia tra Vittorio Veneto e la cima del Monte Pizzoc e la proposta di installare, sempre sul Pizzoc, una serie di pale eoliche ai bordi dell'area SIC e ZPS, parte di un più vasto progetto di parchi eolici distribuiti lungo tutte le creste dal Monte Grappa al Cansiglio.
Se il collegamento tra Piancavallo e Col Indes in Alpago-Cansiglio non è ancora stato fatto è dovuto soprattutto alla nostra mobilitazione, all'aver saputo tenere alta l'attenzione dell'opinione pubblica anno dopo anno.
Quindi anche quest'anno dovremo partecipare nel maggior numero possibile, per ribadire il no agli impianti e la necessità di arrivare all'istituzione di un'Area Protetta, così come chiesto da tutte le Associazione Ambientaliste del Veneto e del Friuli Venezia Giulia.
Per chi ha a cuore il futuro del Cansiglio questo è un appuntamento a cui non mancare.
Dai il tuo personale contributo alla riuscita della manifestazione diffondendo l'informazione e l'invito a partecipare.
PROGRAMMA DI MASSIMA
Ore 9.30 arrivo al villaggio cimbro di Pian Canaie, tra Campon e Col Indes
Ore 10.00 partenza a piedi per l'escursione
Ore 11.30 arrivo a Casera Palantina, pranzo al sacco e aggiornamenti
Ore 13.00 partenza per Forcella Palantina, raduno all'Ander de le Mate, grande grotta a covolo poco lontana dalla forcella
Ore 14.30 inizio del rientro
Hanno dato la loro adesione al 23° Incontro di domenica 14 novembre Kurt Diemberger, socio onorario del CAI e garante di Mountain Wilderness International, Fausto De Stefani, presidente di Mountain Wilderness Italia e Mario Brunello, violoncellista di fama internazionale.
Le principali adesioni dello scorso anno sono state le seguenti:
AI Veneto, WWW Veneto, Lagambiente Veneto, Legambiente Friuli Venezia Giulia, Italia Nostra, Comitato Fadaldo, Comitato per il Parco del Cansiglio, Ecoistituto del Veneto Alex Langer, Ecohimal Italia, Gaia Club, Amici dei Tesori dell'UNESCO, Ruotalpina, Coordinamento Protezionista Veneto, LIPU Bird Life International, LIPU Pedemontana Trevigiana, Lega Abolizione Caccia del Veneto, Lega Abolizione Caccia del Friuli Venezia Giulia,ENPA, Gruppo promotore delle Marmarole-Antelao-Sorapiss Parco del Cadore, ARCAM, Associazione Amica Terra, Paeseambiente, Amici della Bicicletta di Padova, Comitato Pra Gras, Sezione CAI di Treviso, Sezione CAI di Conegliano, Sezione CAI di Pordenone, Legambiente Maserada, Legambiente Piavenire, Movimento Nonviolento...